Prada, stesso vestito su due riviste modaiole diverse (FOTO)

Due riviste di moda, Vogue Japan e Bazaar Uk, hanno pubblicato in copertina lo stesso abito dello stesso, prestigioso marchio, Prada. Situazione al quanto imbarazzante per le due riviste che, oltre ad aver investito fior di quattrini, hanno puntato tutto sul numero di Settembre, mese clue.

Tutti i magazine del mondo non attendono altro che l’uscita del September issue (numero di settembre), perchè all’interno vi ripongono i trend più interessanti da sfoggiare nella stagione invernale, la più produttiva dell’anno. È inevitabile che ogni editor di una testata modaiola voglia dare, col proprio numero, il massimo e far si che tutti la comprino e adorino, comprese le fashion icon. Infatti queste, puntualmente, non vedono l’ora di scoprire il volto di Settembre e ciò che indossa. Ecco il perchè di così tanto clamore. Vogue Japan ha scelto come volto per la sua cover la mora e sbarazzina cantante Katy Perry e ha deciso di farle indossare l’abitino rosa confetto Prada, ignara di ciò che la rivista Bazaar Uk stava confabulando. Quest’ultima ha scelto Rosie Huntington-Whiteley e combinazione ha optato per lo stesso vestito indossato da Katy, ma nella colorazione dell’azzurro polvere. I redattori di entrambe le testate sono furiosi perché la copertina è il 90% del lavoro di un’intera redazione e soprattutto perchè l’avvenimento è capitato proprio con il numero di Settembre. Per di più questo si riversa anche sull’acquirente, creando in lui confusione nel vedere entrambi i giornali con la medesima copertina e l’occhio non sa di cosa innamorarsi.

Chi è il responsabile dell’accaduto? Sicuramente si tratta del PR della maison Prada.
Il resposabile delle pubbliche relazioni ha oneri non indifferenti, in quanto si occupa della pubblicità del marchio che rappresenta e dove quest’ultimo investe milioni di euro. Nel fashion system il PR è colui che organizza gli eventi, le sfilate, è in contatto con le celebrities, fotografi e tutto ciò che concerne il mondo dei mass media. Ecco lui non può permettersi di sbagliare.

Ecco l’abito firmato Prada in questione