“Sorpresa” e tutti fuori dai nascondigli a fare tanti auguri ad Amancio Ortega. Tutto va come previsto per la festa sorpresa dell’ormai ottantenne papà di Zara che non sospetta nulla. Rimane a bocca aperta, ma è lui a stupire i suoi invitati che si commuove e scoppia a piangere.

Lo scorso 28 marzo Maria Ortega, la figlia del fondatore del gruppo di abbigliamento Inditex, ha deciso di organizzare un party nella sede centrale dell’azienda ad Arteixo, in Spagna, per festeggiare il compleanno del suo papà.
Niente cascate d’oro o fiumi di champagne, ma una dimostrazione d’amore che parte da un gesto semplice. Ad accorrere per celebrare Amancio Ortega sono stati i famigliari e i dipendenti. L’emozione inaspettata ha suscitato nell’ uomo lacrime a migliaia, o meglio, nel suo caso, a miliardi che hanno iniziato a scendere coprendogli il volto.

Un grande brand come Zara non poteva che nascere da una grande personalità. Il marchio di fama internazionale nacque nel 1975 da un’idea di Amancio Ortega e sua moglie Rosalía Mera. Nel 2015 l’azienda ha chiuso l’anno con il fatturato più alto mai ottenuto, dato che ormai il gruppo si è allargato. La società Inditex comprende infatti anche i marchi Massimo Dutti, Pull and Bear, Uterqüe, OYSHO, Zara Home, Zara Kids, Stradivarius e Bershka. Ad agosto l’azienda è stata valutata 100 miliardi di euro per la prima volta in trent’anni.
Zara è sicuramente la sua “figlia” prediletta, essendo responsabile del 66% delle entrate, tanto che il direttore creativo di Louis Vuitton, Daniel Piette, l’ha definita come il più innovativo e devastante marchio al mondo.

Più ricco di Amancio c’è solo Bill Gates, eppure il secondo uomo più ricco al mondo è ben diverso dall’ideale dell’avaro Zio Paperone ed è bastato poco per fargli il regalo più bello che potesse chiedere: l’affetto.