La quinta giornata di Milano Fashion Week si apre con tre collezioni d’eccezione, che celebrano la figura femminile in maniera variegata e originale, dando vita a creazioni in cui lo stile, l’arte e i sentimenti si intrecciano formando un tessuto unico. John Richmond, Laura Biagiotti e Dolce&Gabbana hanno portato le proprie collezioni per il prossimo inverno sulle passerelle milanesi, presentando una donna che ama osare, senza mai essere volgare; una donna che rappresenta la colonna portante della società e che in qualità di mamma si pone come figura femminile suprema e incoronata come tale dal duo D&G. Non solo colori e tessuti preziosi, ma idee, messaggi ed emozioni in grado di comunicare quello che si cela dietro a tutto questo.

John Richmond

Una collezione sensuale, misteriosa, ma mai volgare quella presentata oggi da John Richmond. Lo stilista porta in passerella una bondage girl, che per il prossimo inverno si veste di capi declinati in tre sfumature di grigio, oltre a nero, turchese, burgundy e rosso sangue: cappotti a stampe tattoo zebrate e leopardate, ricami di paillettes, pantaloni in pelle quasi fetish e stiletti altissimi, gonne lunghe e trasparenti, giacche con fiori ricamati. I lacci sono l’elemento conduttore della collezione: stringono gli stivaletti, chiudono il retro delle gonne e dei vestiti fascianti in pelle. La collezione si illumina con qualche capo ispirato al Giappone: compaiono quindi bluse con ricami di fiori e maniche a kimono strette da bustier in pelle, stampe che rimandano al soggetto tipicamente orientale del dragone.

Laura Biagiotti

Una vera lezione di stile quella impartita oggi in passerella dalla stilista Laura Biagiotti, con una collezione che rappresenta un vero e proprio tributo alle bellezze artistiche di Roma e alle icone della città eterna. L’amore per l’arte e un’eleganza atemporale sfilano con una collezione sublime, che vuole celebrare la grande bellezza. Abiti che acquistano le linee e le forme di imponenti colonne, decorati da capitelli e fusti scanalati, colorati nelle sfumature marmoree dei Fori Imperiali. L’omaggio a Roma prosegue con l’abito-mappa, una cappa con collo a dolcevita, in cui la cartina della capitale è rivisitata con la tecnica del jacquard e riprodotta sull’abito in chiave iper stilizzata. Piccole clutch preziose che sembrano scolpite nel marmo e levigate come gemme accompagnano gli abiti.

Dolce & Gabbana

“La moda è troppo fredda. Oggi non basta mandare in passerella dei vestiti. Devi raccontare una storia, devi mandare un messaggio forte. Per questo abbiamo deciso di parlare di mamme, di amore. E non di abiti”. Domenico Dolce e Stefano Gabbana spiegano così la loro nuova sfilata presentata oggi sulla passerella milanese. La collezione autunno inverno 2015 2016 sfila sulle note di Viva la mamma di Edoardo Bennato e celebra la mamma e la sua idealizzazione nell’immaginario di ogni persona. In questa collezione c’è come sempre l’anima siciliana, ingrediente principale delle collezioni del duo, c’è il calore del sud e la rappresentazione della mamma italiana di altri tempi. Gli abiti sono caratterizzati da linee morbide e rilassate, svuotandosi per questa volta della valenza sexy dei corsetti che evidenziavano curve mozzafiato, caricandosi invece di una dolcezza nuova, materna. Ci sono però gli elementi classici del marchio, come il pizzo, le applicazioni floreali patchwork, le corone che rendono le donne delle vere regine, i ricami e le décolletées. Tra le modelle, molte delle quali accompagnate da neonati in braccio e bambini per mano sfila anche Bianca Balti, incinta di sei mesi.