Il Teatro alla Scala di Milano, uno tra i palcoscenici più grandi, affascinati, magici e suggestivi del mondo, dà il benvenuto a due nuovi soci “fondatori sostenitori”, i creatori di uno dei marchi italiani più celebri del mondo Dolce&Gabbana, Domenico Dolce e Stefano Gabbana. Si potrebbe parlare di una vera e propria fusione tra l’arte della musica e della danza e l’arte della moda.

Domenico Dolce e Stefano Gabbana sono da sempre stati due grandi sostenitori della Scala e il rapporto tra i famosi stilisti e il teatro non inizia adesso, in quanto da tempo i due sostengono gli studi di ben 20 allievi della scuola di ballo accademica del Teatro la Scala. Domenico e Stefano hanno inoltre ornato il palcoscenico di fiori lo scorso 7 Dicembre e hanno organizzato lo scorso Gennaio 2015 la loro sfilata di Alta Moda nel foyer Toscanini, occasione che ha visto come modelli alcuni dei più importanti ballerini del teatro come Roberto Bolle.

L’annuncio è stato reso pubblico dal teatro stesso dopo il consiglio di amministrazione. Secondo lo statuto, per diventare fondatori e sostenitori è richiesto il versamento di 600 mila euro in un periodo non inferiore ai 5 anni. “La scelta di diventare Fondatori Sostenitori del Teatro alla Scala di Milano è stata la naturale evoluzione di un rapporto ormai consolidato, un gesto d’amore e di riconoscenza a un’istituzione simbolo della cultura italiana in tutto il mondo. Siamo felici di poter dare il nostro supporto, di contribuire alla valorizzazione di un simbolo insostituibile di arte e cultura”, commentano Domenico Dolce e Stefano Gabbana.

La decisione di Dolce&Gabbana di garantire al Teatro alla Scala un sostegno istituzionale assumendo il ruolo di Fondatori Sostenitori corona una collaborazione che si è fatta sempre più stretta e proficua e sancisce il legame tra due portavoce riconosciuti dell’eccellenza e della bellezza italiane nel mondo” ha detto il sovrintendente Alexander Pereira. Proprio come simbolo del legame tra il teatro e gli stilisti per il periodo natalizio è stato allestito un albero decorato dagli stessi nuovi soci.