La maison francese Dior ha annunciato via WWD che non sostituirà Raf Simons con un nuovo direttore creativo, almeno per ora. Sarà il team del brand a lavorare alle collezioni haute couture primavera/estate 2016, prevista per gennaio, e prêt-à-porter autunno/inverno 2016/2017, che sfilerà a marzo. Il tutto per trovare con calma l’erede ideale.

Secondo lo stesso quotidiano Usa anche la pre-fall 2016, che un anno fa era stata presentata con un evento in grande stile nel cuore di Tokyo, sarà possibile ammirarla solo su appuntamento a gennaio, a una serie selezionata di giornalisti e buyer. Non è prevista alcuna nomina ad interim, come accadde nel 2011 dopo l’uscita del grande John Galliano, quando in attesa del direttore creativo successivo, la responsabilità della collezione passò al suo braccio destro, Bill Gaytten, fino a passare ”definitivamente” a Simons nel 2012.

”The show must go on” cantavano i Queen e la maison deve proseguire dritta per la sua strada, sicura del solido team di progettisti e sarte che la sorreggono. La moda è anche questo, un passionale tango argentino di direttori creativi che si dedicano anima e corpo alle loro collezioni e poi a musica finita lasciano il tutto. Raf Simons a causa di “esaurimenti psico-fisici” ha lasciato Dior a sorpresa nel mese di ottobre, Alber Elbaz l’ha fatto con Lanvin e Demna Gvasalia di Vetements con Balenciaga. Chissà se questa sarà la volta buona e la casa francese potrà finalmente recuperare la sua tranquillità e trovare un degno sostituto per uno dei posti più influenti del settore. Dobbiamo aspettare il nuovo anno per scoprirne di più.