Se nove anni fa qualcuno avesse predetto il futuro a Chiara Ferragni dicendole che sarebbe diventata un personaggio davvero importante nel mondo della moda forse neanche lei ci avrebbe creduto. Perché sei anni fa Chiara studiava con il sogno di diventare avvocato, amava la moda e vestirsi bene, ma non pensava a questa come un’ipotetica professione. Era solo un hobby per lei.
Invece il destino le ha cambiato le carte e stravolto i suoi progetti (in meglio oserei dire).

Ma chi è questa Chiara Ferragni di cui si parla tanto? si chiedono ancora in molti. Come ha fatto a diventare un personaggio così influente nel fashion system?.

Tutto è iniziato il 12 ottobre del 2009 a Cremona, città natale della Ferragni. Estimatrice di Vogue e di Kate Moss, amante del buongusto e del bon ton, Chiara -dopo un viaggio negli States che le fece scoprire il fenomeno dei fashion blog ancora sconosciuti in Italia- decise di aprire il suo blog personale dove poter postare le foto dei suoi outfit, già molto apprezzati anche su sito Flickr, dei suoi acquisti, ma anche dei viaggi e pillole di vita quotidiana, con l’aggiunta di qualche video divertente che vedeva lei alle prese con lo studio universitario e Tik Tok di Kesha in sottofondo. Per il nome pensò qualcosa di ironico ma che la rispecchiasse, così scelse The Blonde Salad: «all’epoca ero molto più bionda e volevo che il nome fosse ironico e esprimesse il mix di look, viaggi e tutto quello che mi passava per la testa: tanti ingredienti, come in un’insalata» ha raccontato a Gioia.

All’inizio l’arma vincente del suo successo è stato senza ombra di dubbio il suo stile personale, apprezzatissimo e imitatissimo sin dai primi passi sul web. Il blog di Chiara acquistò notorietà grazie alla condivisione e al passa parola. Poi arrivò il boom di clic, le visualizzazioni, i follower e le fedelissime lettrici che ogni giorno, dopo aver acceso il computer, digitavano Theblondesalad.com per vedere il suo nuovo outfit. Così a tre mesi dalla nascita del blog, brand importanti cominciarono a contattarla e poi arrivarono i primi inviti alle sfilate, agli eventi e la chiamata di Chiambretti, che contribuì ad accrescere la sua popolarità.

Con l’inaspettato successo, Chiara e l’ex fidanzato Riccardo Pozzoli, laureato in Economia alla Bocconi, capirono che si poteva trarre del guadagno da quelle visualizzazioni.

«Con Riccardo Pozzoli, oggi mio socio nonché migliore amico, abbiamo capito che il gran divertimento di farsi fotografare e di essere invitata alle sfilate poteva essere un business. Lui è stato con me sin dall’inizio, ogni tanto mi chiedeva che cosa stessi facendo, dove volessi arrivare con quelle mie foto postate continuamente, a chi gliene potesse importare davvero. Man mano che andavo avanti, però, ha cominciato lui stesso a darmi idee e a immaginare nuovi possibili sviluppi. Io facevo la parte creativa e lui pensava a nuove strategie commerciali».

Insieme hanno creato la TBS Crew, uno staff di 12 persone under 30 che gestiscono sia The Blonde Salad, diventato ormai il fashion blog per eccellenza che, dal 2014, ha preso una piaga più giornalistica con l’uscita di diversi articoli al giorno, e sia la fortunatissima linea di scarpe Chiara Ferragni Collection, lanciata nel 2010.

Dal 2009 ad oggi sono cambiate un paio di cose. Chiara e Riccardo- definiti i Barbie e Ken del fashion world- si sono lasciati dopo anni d’amore, causando non pochi dispiaceri tra i loro follower che ancora oggi, a due anni dalla rottura, sperano in un ritorno di fiamma. Sono però rimasti in buoni rapporti e lavorano insieme per il blog e per la società. Chiara ha realizzato il suo sogno di vivere negli States, e oggi ha una casa a Los Angeles dove convive con il nuovo fidanzato, il fotografo americano Andrew Arthur. Il suo stile è cambiato– da bon ton chic da ragazzina della Milano bene ad uno stile più minimal e casual-, i capelli si sono scuriti e le ciglia si sono allungate. La sua immagine è diventata così potente che non si è fermata alle semplici collaborazioni con le grandi aziende (Dior, Tommy Hilfiger, Louis Vuitton, Burberry, Max Mara per citarne alcune), ma è stata ambasciatrice per Redken, ha fatto da guest judge durante la 13° stagione del fashion reality Project Runway condotto da Heidi Klum, nel settembre del 2014 ha vinto per il terzo anno consecutivo il Bloglovin’ Award, mentre nel 2015 è apparsa tra i 30 personaggi under 30 più influenti al mondo secondo Forbes, è stata invitata nella prestigiosa università di Harvard dove il suo blog è diventato oggetto di studio per gli studenti del corso di luxury marketing, è stata selezionata per la copertina di Aprile di Vogue España, facendo di lei la prima fashion blogger ad apparire su qualsiasi copertina di Vogue, e proprio qualche giorno fa ha detenuto anche il primato di prima fashion blogger invitata all’elitario Met Gala.

Insomma, l’uragano Ferragni non lo ferma più nessuno. Prende un aereo ogni settimana, viaggia in lungo e in largo per lavoro e ha visitato posti fantastici. Ringrazia più volte la mamma Marina, sua musa di stile, per averle trasmesso l’amore per l’esplorazione e l’amore per la moda, due elementi così fondamentali oggi nella sua vita.
A 22 anni si è messa in gioco aprendo un blog che l’ha portata al successo, un blog che le ha permesso di entrare nella categoria dei più influenti personaggi del mondo della moda, stessa categoria in cui “gareggiano” anche Franca Sozzani e Giorgio Armani, un blog che le fa guadagnare ogni anno 8 milioni (o così si dice).
Chiara Ferragni oggi non è più una fashion blogger, ha smesso già da tempo di esserlo. È un’imprenditrice di successo che ha fatto della sua immagine l’arma vincente. Quando le chiedono che cosa ha determinato il suo successo lei risponde “bravura e fortuna insieme”. E all’inizio non è stato facile, Chiara ha dovuto fare i conti con l’altra faccia della popolarità: le critiche pesanti, l’invidia, la sensazione di dover fare sempre di più, di fare sempre meglio. La determinazione a non mollare al primo ostacolo, la volontà di credere in se stessa e di convincere gli altri che non è solo una bionda ragazzina con la passione per lo moda, ma molto di più. E poi ha dovuto fare conti con quella che è stata, forse, la scelta più difficile cioè abbandonare gli studi di giurisprudenza alla Bocconi per dedicarsi alla carriera, per poter visitare il mondo e per poter vivere a Los Angeles, ma anche in questo caso la Ferragni non si arrende “mi mancano tre esami, li ho già messi in agenda”.

Viviana Guglielmino

Chiara Ferragni incinta: Fedez e la bionda fashion blogger diventeranno presto genitori

Di una possibile gravidanza di Chiara Ferragni se ne è parlato molto ma la notizia invece non era mai stata confermata da quelli che (ormai con certezza) saranno i futuri genitori.

Finalmente la notizia della presunta gravidanza di Chiara Ferragni è stata confermata, svelando anche sesso e nome del nascituro: è un maschietto e si chiamerà Leone.

I sospetti sulla gravidanza di Chiara erano iniziati quando, al Festival del Cinema di Venezia, i followers e la stampa aveva notato la presenza di un “pancino sospetto” messo in evidenza dal l’abito rosa fasciante di Alberta Ferretti.

Sospetti che si sono incrementati quando durante la festa di compleanno di Fedez, in un video è apparsa l’immagine del rapper milanese baciare la pancia della bionda fashion blogger.

Elisabetta Giovannesi