Altaroma, la fashion week capitolina, con due appuntamenti annuali, uno a gennaio e uno a luglio, crea molteplici occasioni di incontro tra le storiche realtà italiane della moda e le nuove realtà produttive e creative internazionali. Fashion Hub, Atelier, in Town sono i tre contenitori di una manifestazione ricca di appuntamenti che vogliono valorizzare tradizione e sartorialità, patrimonio culturale e futuro, dell’artigianato e del made in Italy, con un’attenzione sempre più focalizzata sui giovani talenti della moda.

AltaRoma 2016, che vedrà l’incontro di moda ed eventi collaterali nella capitale aprirà il 29 gennaio e durerà fino al 1 febbraio. La formula che unisce la voglia di mantenere salde le radici con gli stilisti più celebri e allo stesso tempo dare spazio a quelli emergenti, rimane solida e confermata con le sezioni Atelier, Hub e In Town. Tantissimi anche gli eventi extra, che in concomitanza con le sfilate, contribuiscono a rendere la settimana della moda romana unica.

Altaroma si sposta all’ex Dogana Ferroviaria di San Lorenzo, una location che metterà in contrasto l’archeologia industriale con il mood sofisticato della kermesse. Un po’ come per Milano, che ha spostato in via Tortona e dintorni alcuni eventi della settimana della moda, considerandolo un nuovo punto nevralgico del fashion system.

Il rinnovo del CDA ha visto l’entrata dell’Ad di Pitti Immagine Raffaello Napoleone, assieme alla direttrice di Vogue Italia Franca Sozzani con la capostipite dell’Altamoda romana, Silvia Venturini Fendi, confermata come presidente. Con il desiderio di continuare a dare spazio ai giovani talenti e a far ritornare ai fasti di un tempo l’alta moda romana, la situazione nella capitale sembra aver preso finalmente il ritmo giusto.